Calzona a DAZN: “Non ho ricevuto alcuna proposta dal presidente. Ecco cosa è successo nello spogliatoio…”

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Sul calcio attuale: “Nel calcio attuale bisogna correre e dare soluzioni a chi ha il possesso della palla, facendo quello per cui ci alleniamo. La differenza con altre partite è tutta qui. Non l’abbiamo fatto con l’Atalanta, mentre oggi lo abbiamo fatto bene nel secondo tempo. Noi siamo condannati a guardare partita per partita, se vogliamo avere speranze di arrivare nei piani alti. Se giochiamo come nel secondo tempo di oggi, qualche speranza ce l’abbiamo, ma dobbiamo lavorare a testa bassa e vincere più partite possibili”.

Cosa è successo nell’intervallo? “Lo switch nell’intervallo? Nello spogliatoio si parla, si guardano gli errori commessi, si cerca di correggere delle cose. Anche perché se giochi come nel primo tempo, non vai da nessuna parte. Quando ti vengono ad attaccare uomo contro uomo, devi correre e sfruttare gli spazi che vengono lasciati liberi, per liberarsi e avvicinarti all’area di rigore. Poi, se hai giocatori come Politano, Osimhen, ci sta anche la giocata del singolo. Con la qualità che abbiamo, se fai quello che devi fare, ti riescono tante cose”.

Sui due gol subiti: “Dispiace per i due gol concessi, perché continuiamo a prendere tanti gol. Questa cosa mi fa impazzire. Prendiamo questa vittoria e vediamo di fare sempre di più. I gol di oggi? Abbiamo segnato dei grandi gol, ma mi piace sottolineare il gol di Raspadori, perché ha attaccato con ferocia la porta, con fame e con senso di posizione. Mi è piaciuto veramente tanto”.

Ci sarà un futuro per Calzona a Napoli? “Al futuro oggi non ci penso perché sapete che contratto ho. Il mio contratto scade il 30 giugno ed è anche un matrimonio particolare, perché è un matrimonio a tre, con la nazionale slovacca che mi ha dato la possibilità di cogliere questa opportunità. Nella peggiore delle ipotesi, voglio lasciare almeno un bel ricordo qui a Napoli, perché Napoli è stata la mia vita. Proposta di De Laurentiis per il prossimo anno? No, assolutamente no”.