Pareggio al ‘Maradona’ tra Napoli e Union Berlino (1-1). Tedeschi che colgono il primo punto della loro storia in Champions. I partenopei salgono a quota sette. In avvio pericolosi Zielinski e Natan, con il carioca fermato dal palo. Annullato dal Var il gol di Anguissa, regolare quello di Politano prima dell’intervallo. Palo di Juranovic, pareggio di Fofana. I cambi di Garcia e l’assalto (disordinato) nel finale non cambiano il risultato.
Voto squadra – 5.5. Frenata Champions per la squadra di Garcia, che accumula chance ma raccoglie solo un punto contro l’Union Berlino reduce da 12 ko di fila. Un gol per tempo con Politano e Fofana, inutile l’assalto degli azzurri che restano però ampiamente in corsa per il passaggio agli ottavi di finale,
Meret 6,5: Fa il possibile per difendere la sua porta. è l’unico incopevole sul gol dell’Union Berlino ad inizio ripresa.
Di Lorenzo 6: Assist per il gol di Zambo ma il Ponte è irregolare (31′). Il secondo tempo è di notevole stanchezza e insofferenza. Nel complesso, comunque, la performance è sufficiente. Prima erano tutte partite da bionico e gli errori in contesa si contavano sul palmo di una mano. Una stagione fa….Di Lorenzo e il Napoli incantavano nel girone di ferro.
Rrhmani 5,5: Ci prova di testa da azione d’angolo. Incornata alta. E’ tra gli imputati sul gol e di un finale di gravi concessioni ai tedeschi che a Fuorigrotta centrano il loro primo punto in Champions League.
Natan 5,5: Iellato. Il palo gli dice di no al minuto 24. L’atleta di Cristo di cognome Bernardo sfiora il vantaggio di testa su cross dalla trequarti: Ronnow era battuto. Messo male nella circostanza dell’1-1. Da troppo spazio al dirmpettaio quando l’Union agisce a campo aperto. Rimandato.
Mario Rui 5,5: Appannato. In avvio “regaìa” un corner all’Union. Si riscatta alla grande indirizzando – con deviazione – per il gol dell’1-0 borchiato Politano. Secondo tempo da dimenticare con tante distrazioni e si tiene troppo basso. Sostituito.
Dal 77′ Olivera 5,5: C’era una volta Mati express. Involuto, regala praterie.
Zielinski 5: Opaco, non dipinge il Pittore. Al 17′ calcia a botta sicura dopo un rimpallo favorevole, provvidenziale la deviazione di Ronnow sull’esterno della rete. Sfiora la marcatira ad inizio ripresa, ma da uno della classe di Piotr ci si attende ben altro apporto alla causa comune. Svogliato e richiamato in panca.
Dal 90′ Cajuste 5,5: Il tempo di farsi puntare e mettere in difficoltà la difesa. La prima linea della matricola Union non ne approfitta.
Anguissa 5,5: Chiude in affanno, nel secondo tempo si nasconde. Nei momenti topici non è più la diga di una volta anzi da il la ai miacciosi contropiede tedeschi. Faro potenziale per Garcia, deludente.
Lobotka 5: In naftalina, lontano parente dell’ex bussola del Napoli. Nella ripresa sbaglia una percussione innescando la ripartenza avversaria poi al 75′ è costretto al cambio per infortunio. Condizioni da verificare, scontato il problema muscolare (salta l’Empoli e non va in Nazionale)
Dal 77′ Simeone 5,5: Si segnala per un contropiede donato all’Union. In ritardo e spesso lontano dalla porta. Quotazioni in calo.
Politano 7: Insostituibile. L’ala destra per antonomasia sia per il pallone di una volta che per il calcio moderno. In questa stagione segna pure tanto. Cavallo Pazzo e Bomber. Cerca la scossa successivamente al pari tedesco: andol 66′ scappia via e si accentra costringe Jaeckel a braccarlo per l’inevitabile ammonizione.
Dall’ ’87’ Lindstrom 6: Almeno ci prova in tutti i modi possibili, anche se la conclusione regna sovrana come i costanti accentramenti. Diieci minuti in campo tuttavia incoraggianti per l’oggetto misterioso del Napoli made in Garcia.
Raspadori 5: Bonucci è suo amico ed è il francobollo della serata da dimenticare per Jack.
Kvaratskhelia 5,5: Infruttuoso. Il suo gioco così difficilmente porta agli effetti sperati. Una gemma a servire Natan al centro dell’area dell’Union ma il palo dice di no a Bernardo. Il migliore del Napoli (con Politano) sino all’82’ quando per egoismo sbaglia tutto. Affonda e non sventaglia per i compagni per poi calciare centrale e debole. Si ripete al 90′ quando si fa recuperare. Suo (ma vano) l’ultimo sussulto azzurro.
Allenatore – Garcia 5: Trovato il gol, il Napoli rischia il pareggio ma il palo salva i partenopei. Ad inizio ripresa i partenopei subuscono il gol del definitivo uno a uno in contriopiede. Settima gara interna, secondo pareggio: nessuna vittoria interna nel girone C di Champions. Così le partite vinte al Maradona restano due. Con il Sassuolo e l’Udinese. Sgnor Rudi, ci faccia capire perchè il Napoli oggi è una squadra-psycho?
LA PARTITA –
Le formazioni iniziali.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. Allenatore: Garcia
UNION BERLINO (3-5-2): Ronnow; Jaeckel, Bonucci, Diogo Leite; Juranovic, Haberer, Khedira, Laidouni, Roussillon; Becker, Fofan. Allenatore: Fisher