
Un fiume di giovani ha invaso via San Donato a Pianura, mega quartiere della periferia ovest della città metropolitana di Napoli. L’appuntamento davanti ad un luogo simbolo della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, l’aiuola sulla quale è posta una targa in ricordo di Gigi e Paolo, giovani massacrati per sbaglio dalla camorra nel lontano anno 2000. L’iniziativa, promossa, dal neonato presidio di “Libera” Pianura – Soccavo (Associazione per la lotta contro le mafie fondata da Don Ciotti), ha visto la partecipazione di giovani e meno giovani in marcia per dire ancora “NO” alla camorra, ai soprusi e alle ingiustizie quotidiane che molte persone sono costrette a subire per mano della delinquenza. Presenti gran parte delle scuole del territorio con i dirigenti scolastici e insegnanti, l’Assessore Giovanni Peluso in rappresentanza della 9° Municipalità e Franco Gargiulo referente del presidio “Libera” Soccavo-Pianura. La manifestazione si è conclusa con il lancio di palloncini bianchi davanti l’abitazione di Gigi e Paolo in via Castaldi e Sequino.
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