
La Lega Serie A ha pubblicato sul sito ufficiale gli insights della quarta giornata del massimo campionato italiano, in corso. Seguono le curiosità statistiche inerenti al match tra Napoli e Pisa che si disputerà lunedì alle 21, allo stadio Maradona.
Sono 14 i precedenti ufficiali a Napoli tra le due squadre: 10 vittorie partenopee, 3 pareggi e
1 affermazione toscana.
L’ultima sfida a Napoli risale all’agosto 2007 Coppa Italia, 3-1 ai tempi supplementari per gli
azzurri grazie alla tripletta di Lavezzi, dopo il vantaggio ospite di Kutuzov.
Il Pisa ha vinto a Napoli in Serie A nel gennaio 1986 per 1-0, rete decisiva di Berggreen. Gli allenatori erano Ottavio Bianchi per la squadra di casa e l’ex trainer azzurro Vincenzo Guerini per i toscani.
Era dal torneo 2021/22 che il Napoli non vinceva le prime 3 giornate di Serie A: allora partenopei a quota 9, insieme a Roma e Milan. A fine stagione azzurri terzi.
Dopo 3 giornate il Napoli ha la miglior difesa della Serie A, insieme alla Roma (1 gol subito da entrambe).
Se il Napoli dovesse vincere contro il Pisa, si dovrebbe tornare indietro, nuovamente, all’annata 2021/22 per vedere gli azzurri vincere le prime 4 giornate di Serie A.
Il Pisa è ancora alla ricerca di un gol di un proprio giocatore nella stagione 2025/26: a secco
in Coppa Italia a Cesena e in 2 giornate su 3 di Serie A. L’unica rete nerazzurra è stata siglata a
Bergamo alla prima giornata di A, autogol di Hien.
Manca da 12552 giorni una vittoria al Pisa in Serie A: l’ultima volta risale al 12 maggio 1991, Pisa-Bari 1-0.
Antonio Conte, su 41 gare di campionati italiani da allenatore, nel mese di settembre ha perso una sola volta (settembre 2006 in Serie B, Arezzo-Bari 0-1) a fronte di 24 successi e 16 pareggi. Considerando solo la Serie A, è imbattuto nei 26 match disputati a settembre, con 19
vittorie e 7 pareggi.
Tra i 20 tecnici della Serie A, il mister salentino è l’allenatore che ha la media punti più alta nei
campionati professionistici italiani: 2,06. In questa classifica troviamo al secondo posto
Massimiliano Allegri (1,87) e al terzo posto il neoarrivato in massima serie, come mister dopo l’esperienza in Francia, e in B tra Frosinone e Sassuolo, il campione del mondo Fabio Grosso (1,72).
Nel mese di settembre le squadre di Gilardino hanno una media punti di 0,90, frutto di 4 vittorie, 6 pareggi e 10 sconfitte in 20 match di campionati italiani.
Primo confronto da allenatori tra Antonio Conte e Alberto Gilardino.
KDB a caccia del primo gol al Maradona: all’asciutto con il Cagliari, a bersaglio in casa del Sassuolo e della Fiorentina. Sono finora 9 i calciatori belgi con
più di 10 gol in Serie A. Il miglior marcatore è l’ex napoletano Dries Mertens a quota 113 gol; sul
podio Lukaku (84) ed Oliveira (72). Il primo in doppia cifra raggiungibile da De Bruyne è l’ex Napoli Cyril Ngonge, con 10 gol.
Rasmus Hojlund ha impiegato 14 minuti per segnare la sua prima rete nella Serie A 2025/26, 10 i suoi gol nel massimo campionato italiano, senza alcun calcio di rigore. Il danese non aveva mai segnato così presto in Serie A a livello di minutaggio, finora per lui si contava 1
rete siglata nel primo tempo (al 41’ contro la Salernitana) e 8 nelle riprese.



