Napoli lotta, ma a Fuorigrotta passa Trieste

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Non riesce l’impresa al Napoli Basketball, che davanti al pubblico amico cade 79-84 contro Trieste.

Bolton fuori all’ultimo minuto per una contrattura inguinale. Brown con la tripla d’apertura recupera presto la confidenza con quello che un tempo era il suo ferro, contro la zona insistita 2-3 o in variante match-up degli ospiti il primo tra gli azzurri a trovare il bandolo della matassa è Mitrou-Long, ma è Simms con cinque punti di fila a dare un vero avvio sprint a Napoli. 7-3 Napoli dopo 3′ ma Brown va di seconda tripla, a 6’04” dalla prima pausa è già tempo di Flagg per Faggian mentre Ruzzier firma la prima transizione ospite. Magro opta anche per Croswell al posto di uno spento Caruso, e fa subito bene con il lungo che sportella e va segno, idem Flagg che premia un delizioso schiacciato di Mitrou-Long, ma dall’altra parte entra Ross che serve Toscano-Anderson poi piazza un bel tear-drop in contropiede. Ultimi 3′ con Saccoccia al posto di El-Amin, Flagg si scatena con una bomba e un jumper, Candussi invece per Trieste trova quattro liberi di puro ossigeno, con un altro libero griffato Toscano si impatta sul 19 pari del 10′.

 

Il secondo quarto inizia con i primi tre punti stagionali di El-Amin, che sarà anche il mattatore del secondo quarto con 12 personali. Si vede anche Gentile con un discreto jumperino, dall’altra parte Moretti firma cinque consecutivi, poi a 8’07” dall’intervallo Gonzalez rivoluziona il quintetto con Uthoff, Ruzzier e Ramsey per Ross, Brooks e Toscano. Sponda Napoli si conferma un Croswell super combattivo, ma spunta improvvisa la piaga dei rientri difensivi, prontamente puniti da Trieste con Utohff e Ramsey per il primo allungo ospite (32-39). A 3’39” Magro va di time-out, in uscita Faggian spreca cinque punti fatti mentre Brown resta un implacabile guanto di panno per la bomba del +8, preciso anche Sissoko prima che El-Amin confezioni il 2+1, primo tempo che si chiude con la scaltrezza di Ross che vale il 47-39 Trieste al 20′.

 

Il tagliafuori offensivo premia in avvio di ripresa Brown e Mitrou-Long, l’arco invece è pane per i denti Ramsey e Simms, ma Napoli trova ancora con l’ex Olympiacos il guizzo per rimettersi in carreggiata, sia segnando sia sbloccando Caruso. Dopo la rubata dal gomito e il suo canestro in transizione è -4 Napoli con 6′ da giocare, passivo che scende ancora grazie a un Caruso finalmente sintesi di tecnica e agonismo. Per il ritrovato vantaggio azzurro è solo questione di tempo, ancora in transizione ancora con Mitrou-Long a 3’35” (56-55), dall’altra parte una spenta Trieste trova solo sbocchi a metà dai liberi con Sissoko e Brooks ma Napoli batte il ferro ormai rovente a suon di transizioni: prima quella con il Croswell con il tap-in dopo l’errore di Flagg, poi lo stesso Flagg che si riscatta grazie all’assist millimetrico di Saccoccia, quindi Gentile per un incredibile +6 Napoli con 1’12” da giocare. Gonzalez va di secondo time-out in pochi minuti ma l’ormai noioso spartito ospite non cambia, in una frazione dominata da Napoli ora avanti 62-56.

 

Ultima frazione dall’avvio contratto, specie da parte di Flagg e Toscano-Anderson a suon di errori e falli personali. Servono oltre 2′ con Moretti per vedere un canestro dalla media, canestro cui segue una bomba del figlio d’arte che costringe Magro al time-out (62-61). Si rientra a 6’54” dalla fine, a scatenarsi stavolta è Ross che da indemioniato di classe firma il 2+1 del nuovo vantaggio Trieste, ma la stanchezza generale e un El-Amin redivivo consegnano ancora un match in parità per gli ultimi 5′. Mitrou-Long in transizione confeziona il nuovo +2, ma Ross lo batte piedi a posto da tre poi arriva la lacrima di Ramsey che impone una nuova pausa per coach Magro (66-69). Al rientro ancora duello Ross – Mitrou-Long e ancora l’ex Varese a batterlo in conclusione frontale, a stretto giro però arriva la risposta dall’arco ed è -2 a 2’28”. In questa sfida il terzo incomodo è Ramsey con la bomba, per la fortuna di Napoli il pari ruolo è Croswell con il rimbalzo offensivo, il finale però vede anche un più lucido Sissoko, a segno su assist di Brown, e anche se per gli azzurri Mitrou-Long è ancora sprint vanifica tutto il tecnico a El-Amin sui cui sviluppi Ross piazza la bomba del +7. Time-out Magro a 54”, in attacco Flagg è fuori misura mentre Sissoko non sbaglia l’appoggio, la sua difesa a seguire su Mitrou-Long è perfetta e mette il sigillo sul primo successo triestino. Il finale dell’Alcott Arena dice 79-84, un risultato che vede una Napoli senz’altro cresciuta ma ancora vittima dei troppi up and down su entrambi i lati del campo.

NAPOLI BASKETBALL – PALLACANESTRO TRIESTE 79-84

PARZIALI: 19-19; 39-47; 62-56

NAPOLI: Flagg 11, Mitrou-Long 21, El-Amin 14, Treier, Simms 13, Croswell 10, Faggian, Saccoccia, Gloria ne, Gentile 4, Caruso 6, Bolton ne. All. Magro.

 

TRIESTE: Ross 15, Uthoff 7, Sissoko 13, Brown 14, Ramsey 13, Toscano-Anderson 3, Deangeli ne, Ruzzier 2, Candussi 4, Iannuzzi ne, Brooks 1, Moretti 12. All. Gonzalez.

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