Prima del fischio d’inizio si commemorano le cinque vittime dell’incidente ferroviario.
3′ – KvarAladdin pericoloso! Il genio georgiano si accentra partendo da sinistra, solito gioco di gambe e conclusione col destro: palla deviata, angolo per i partenopei.
13′ – Il “pittore” Zielinski calcia una punizione da posizione defilata: è indirizzata in porta, Provedel alza oltre la traversa e concede l’angolo. A seguire ci prova “dominator” Osimhen! Dall’angolo arriva il colpo di testa dell’attaccante nigeriano che manda di poco a lato.
19′ – Il dato della prima parte di gara recita 7 tiri (di cui 2 in porta) a 0′ a favore degli azzurri.
21′ – Provedel è provvidenziale. Kvaratskhelia scarica un destro violento dalla distanza, vola il portiere della Lazio che alza in angolo.
26′ – Proteste di Zaccagni che diventa il primo ammonito del match
Gli ospiti, dopo aver subito l’aggressione napoletana, contengono e ripartono, trovando il provvisorio vantaggio alla prima sortita offensiva, e di ripartenza.
30′ – Alla prima occasione i biancocelesti trovano il vantaggio: palla in mezzo di Felipe Anderson e magia di Luis Alberto che di tacco beffa Alex Meret.
32′ – Dura pochissimo il vantaggio laziale. La difesa respinge corta una palla dalla destra, Zielinski avanza fino alla lunetta e calcia col destro: una deviazione complica l’intervento di Provedel che non ci arriva. Zielo dipinge calcio e fa esplodere il “catino di Fuorigrotta”.
34′ – Giallo per il mister azzurro Rudi Garcia dopo reiterate lamentele.
Il match si accende da ambo le parti. E’ grande sfida in casa dei campioni d’Italia, per la terza giornata di Serie A.
36′ – Il biancoceleste Felipe Anderson Ripartenza del brasiliano che poi supera in slalom due avversari e va al tiro: lo contrasta Juan Jesus, concedendo solo l’angolo
39′ – Pregevole combinazione tra Osimhen e Kvaratskhelia, partiti dalla linea di centrocampo: il nigeriano, una volta entrato nei 16 metri, prova un tiro-cross che attraversa l’area piccola e non trova compagni pronti a capitalizzare.
40′ Contropiede importante della Lazio, lo spezza un attento e repentineo Rrhmani. Sul ribaltamento Olivera cicca la conclusione.
SONO STATI CONCESSI DUE MINUTI DI RECUPERO.
43′ – Lobotka vince un rimpallo in area e se ne va in percussione ma preferisce pescare al centro al tiro in porta. Cataldi in affanno si rifugia in angolo.
TERMINA COSI’ IL PRIMO TEMPO AL “MARADONA”.
Nessun cambio all’intervallo.
46′ – Altra parata di Provedel! Subito Napoli pericoloso, ancora con Zielinski che calcia dal limite sulla sponda di Osimhen, ma trova l’opposizione del portiere. Poi ripartenza biancoceleste e chance per Immobile, partito però in posizione irregolare.
Al 52′ il GOL DELLA LAZIO – l’1-2 lo firma Kamada a suggello di una nuova ripartenza micidiale (e di classe) dei biancocelesti. Difesa azzurra messa male. Felipe Anderson intercetta un passaggio di Zielinski e parte in contropiede: palla al centro, velo di Luis Alberto per il giapponese che incrocia perfettamente col mancino per la prima gioia personale in Italia.
65′ – Cambio per Sarri che toglie Kamada e fa debuttare Guendouzi
80′ – Doppio cambio per Sarri che manda in campo Pedro e Pellegrini al posto di Felipe Anderson e Hysaj.
83′ – Palla interessante per l’inserimento in area di Di Lorenzo che perde un tempo di gioco prima di mettere la palla in mezzo, la difesa della Lazio allontana la sfera.
85′ – Zaccagni vicino a chiuderla! Destro sul secondo palo dell’attaccante biancoceleste che non gira a sufficienza e termina di poco a lato.
88′ – Forcing finale dei padroni di casa, la Lazio tiene il vantaggio.
90′ – Sette minuti di recupero.
83′ Esce Zielo, gli subentra il Cholito Simeone.
92′ Esce Zaccagni e Immobile, entrano Isaksen e Castellanos
94′ Lindstrom SPRECA TUTTO A TU PER TU CON PROVEDEL CALCIANDO IN CURVA A IL VIOLENTO DESTRO.