Napoli-Juventus, le pagelle

Un Napoli Magnifico, con Insigne uomo-squadra. I gol nella ripresa. Pirima Zielinski, poi Insigne. Cristiano riapre il match, ma ormai è tardi. I tre punti vanno ai partenopei.

NAPOLI

Meret 6,5: Attento e tempestivo, anche con i piedi. E’ debole il rilancio, la Juve non ne approfitta. La palla va a Insigne che crea il presupposto del primo vantaggio che cambia lo spartito del sabato sera di Fuorigrotta. 

Hysaj 6,5: Sbaglia poco o nulla. Un guerriero a destra come nel triennio sarriano! 

Manolas 6,5: Il primo errore al 78′ quando fallisce un rilancio regalando una rimessa laterale in zona offensiva agli avversari. Promosso a pieni voti, il francobollatore greco. Rigenerato. 

Di Lorenzo 7: Multifunzione. Essenziale all’ennesima potenza. 

Mario Rui 6,5: Mezzo voto perchè si fa uccellare da Ronaldo, per il resto rappresenta la classe operaia in paradiso. Al 40′ è reattivo e provvidenziale sbarrando la strada a Dybala, che commette fallo a tu per tu con Meret. A inizio ripresa prova la via del gol sulla trequarti, di destro, e ne esce una conclusione da dimenticare. Un brivido all’82’ quando in area piccola usa la testa, ci pensa Meret in tuffo. Volenteroso.

Fabiàn 6: Poco illuminante ma efficace.

Demme 6,5: Polmoni e geometrie, nonostante l’ammonizione lo limita. Esce di scena, dopo un rilancio sbagliato e un fallo. Tanto cuore, comunque. Ampiamente promosso; scoscianti gli applausi quando, stremato, è richiamato in panchina. 

Dal 69′ Lobotka 6: Svolge al meglio le consegne richieste. 

Zielinski 7,5: Sempre presente e applicato, in vena di guizzi e con senso di sacrificio. In più porta il Napoli in vantaggio e mostra il simbolo della L: dedica all’amata Laura. Mostra qualità e intelligenza, in lungo e largo della serata. 

Dall’81’ Elmas 6,5: Subentra al meglio, fa ciò che gli chiede Gattuso e dai suoi piedi parte il provvisorio 2-0. 

Callejon 7: Torna il vero Josè: si fa tutta la fascia con ritrovata fluidità. Confeziona l’ottavo assist stagionale. Nessuno come lui nel Napoli, nelle assistenze. 

Milik 5,5: Tanto disordine e confusione, ma entra nell’azione del secondo gol. Sbaglia la conclusione del possibile 2-0, ma porta al cross di Callejon per il gran destro d’Insigne che sigla il provvuisorio 2-0. 

Insigne 8: Secondo gol della sua carriera alla Juventus. Come nel 2015, a casa sua, il San Paolo. A Fuorigrotta, in campionato non segnava da maggio. Secondo sigillo, comunque, di fila, davanti al pubblico amico, successivo all “punto” in coppa Italia, con la Lazio. Nel primo tempo legge il taglio di Callejon e lo pesca bene, l’andaluso difetta in freddezza. Al 52′ sbaglia la potenziale assistenza per Milik, invece. A tuttocampo confeziona il vantaggio del Napoli. Intelligente, e da strappapplausi quando ripiega fermando l’avanzata del subentrato Douglas Costa. Esplode il San Paolo al suo potente e imparabile destro. Magnifico. 

All. Gattuso 7,5: Batte Sarri, anche nella “lettura” delle scelte. Il Napoli ha nuovamente spirito e compattezza. With compliments, per un Napoli, che ringhia, e manda in estasi il popolo tifoso. 

JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny 6; Cuadrado 5, De Ligt 5,5, Bonucci 6, Alex Sandro 5; Bentancur 5,5, Pjanic 6 (50′ Rabiot 5,5), Matuidi 5,5 (71′ Douglas Costa 5,5) ; Dybala 5 (72′ Bernardeschi 5); Higuain 5, Ronaldo 6. All. Sarri 5 

Arbitro: Mariani 7

(Assistenti: Manganelli e Giallatini

Var e Avar: Rocchi e Del Giovane) 

 

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