Napoli-Genoa, le pagelle

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Il Napoli di rimonta (2-1) mette da parte il ko di campionato con il Milan, di sette giorni fa, completando l’opera di una settimana di vittorie al Maradona, dopo il successo con lo Sporting Lisbona in Champions League. L’unica nota stonata è che i partenopei, primi in classifica (con la Roma che ha espugnato Firenze) dopo sei giornate di campionato, continuano a subire gol, tra Europa e Italia.

NAPOLI (4-3-3): voto squadra 6,5

Milinkovic-Savic 6,5; Nessun miracolo sullo 0-1. Lanci da Libero di una volta, innesca Neres da una parte e Spinazzola dall’altra. Vede calcio e il pari: direttamente in verticale per Spina., che cross in mezzo, Hojlund contrastato, la palla rimane lì, interviene Zambo che mette in rete di testa. Valore aggiunto

Di Lorenzo 6,5:  Colpisce il palo al 74′, dopo che dieci minuti prima Leali gli dice di no. In difesa ha un’attenzione chirurgica. Cuor di capitano.

Beukema 5,5: Si fa uccellare, Ekhator segna di tacco. Fragile

Juan Jesus 5,5: Posizionato male in chiusura, nella circostanza dello 0-1. Per il resto non arranca

Olivera 5: Lo 0-1 nasce da Norton Cuffy che si prende gioco di Mathi. Quotazioni in ribasso.

Dal 50′ Spinazzola 7: Subentra e da un suo spunto fuoriesce il pareggio di Anguissa. Qualche minuto più tardi solo una ribattuta gli toglie la gioia personale. Dal mancino di Leo. si creano le condizioni del 2-1 della vittoria. Il più in forma del Napoli, versione estate-autunno. Tarantolato

Anguissa 6,5: Poca interdizione sulla nascita dello 0-1, in combutta con il “gemello” Lobo. Si fa trovare pronto per imbucare l’1-1. Zambogol

Lobotka 5,5: Chiuso nella morsa della infoltita mediana ospite non primeggia e il Napoli vacilla. Costretto al cambio, condizioni da verificare. Tegola.

Dal 43′ pt Gilmour 6: Lotta in mezo al campo sbgliando poco o nulla. Diligente

McTominay 6: Entra nell’azione del 2-1. Gli manca il gol dopo l’acuto del battesimom stagionale a Reggio Emilia. Sufficiente, la performance.

Politano 5,5: Una buona opportunità all’undicesimo, La spreca, calciando a lato. Frettoloso, ed esce infortunato. Serata no

Dal 52′ De Bruyne 7: Subentra per il ko di Politano e il Napoli brilla e la ribalta. Magic

Hojlund 7: Primo tempo ombroso, sale di tono dopo il pareggio azzurro e realizza il 2-1 da bomber di razza. Al 75′ azione in percossione del Napoli, cross del solito Spinazzola, sponda di McTominay, calcia Anguissa, respinge Leali e il danese la corregge in porta. Cecchino e rapace.

Dall’82’ Lucca 6: Nella mischia propositivo e con un’azione insistita sfiora la prodezza. Applicato e determinato. Promosso

Neres 5: Parte forte: Accelerazione improvvisa da sinistra, con successivo gran pallone in mezzo, che passa fino al secondo palo, Politano da posizione favorevole manda alto. Poi nulla da fattore.

Dall’82’ Gutierrez sv

All. Conte 7: Coglie l’attimo, Politano si fa male ed entra KDB. E’ la scossa, il Napoli la ribalta  porta a casa la quarta vittoria su altrettante gare disputate al Maradona tra Sere A e Champions League. Calma e gesso, 3 punti di rimonta e vetta al termine di un nuovo bloco di gare. Ora la sosta, poi i match di fine autunno tra Serie A e Champions League, partendo con le trasferte di Torino, a casa granata, e di Eindhoven, per poi tornare al Maradona per affrontare l’Inter, la rivale principe delle squadre in lotta per togliere lo Scudetto dal centro della maglia dei campioni d’Italia. Per un pò si stacca la spina, solo per qualche ora, perchè dopo ci sarà tanto da lavorare a Castel Volturno, anche perchè a Sir Antonio non garba che la sua squadra prende gol da 8 partite consecutive.

GENOA (4-2-3-1)Leali 7; Sabelli 6,5 (’77 Colombo 5,5), Marcandalli 6 (1′ st Otoa), Vasquez 6, Ellertson 5; Masini 5,5, Frendrup 6; Norton-Cuffy 7, Malinovskyi 5,5 (61′ Thorsby 5,5), Vitinha 5,5 (77′ Carboni 5,5); Ekhator 7 (61′ Ekuban 5,5). All. Vieira 5,5

 

Federico La Penna della sezione di Roma 1. A suo sostegno scelti poi Passeri e Trinchieri, la coppia di guardalinee, mentre Galipò ricoprirà il ruolo di quarto ufficiale di gara. Infine Pezzuto VAR e Sozza all’AVAR 6,5

 

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