
Nella quarta giornata della League Phase di Champions League il Napoli non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro l’Eintracht Francoforte. Gli azzurri gestiscono gioco e possesso palla (63%) ma incassa il secondo 0-0 di fila, in tre giorni, dopo quello di sabato con il Como. Poca lucidità e ritmo per la squadra di Conte, che punge in avvio con Hojlund e ci riprova con l’ispirato Elmas. Nella ripresa gli azzurri rischiano su Knauff ma sprecano l’1-0 con McTominay. E a tempo praticamente scaduto Zetterer dice no a Elmas e Hojlund
In un match complicato ed equilibrato, nel primo tempo, dopo il brivido per il contropiede di Bahoya non sfruttato su recupero su Politano, gli azzurri crescono di minuto in minuto rendendosi più volte pericolosi. Hojlund ed Elmas i più ispirati, col danese vicino alla rete in due occasioni al 6′ e al 21′, murato dall’ex Bologna Theate e dall’estremo difensore Zetterer, mentre il macedone è la spina nel fianco della difesa tedesca. Anche Anguissa ci prova e tra recuperi e sortite offensive si è rimboccato le maniche per dare una scossa ai suoi.
Nella ripresa gli azzurri partono forte, ma non riescono a sfondare e anzi rischiano in due occasioni sulle conclusioni di Gotze e Kristensen. Al 68′ McTominay si fa murare da Koch su cross prelibato di Elmas, qualche minuto dopo è invece Milinkovic–Savic a chiudere la porta a Knauff salvando il Napoli. Conte prova a smuovere qualcosa mandando in campo Neres e Lang, ma la fotografia del match è l’errore di McTominay all’83’, con lo scozzese che si divora l’1-0 con un rigore in movimento calciato in orbita. Nel finale Zetterer salva due volte su Elmas e Hojlund per un pari che non serve a granché per la classifica degli azzurri che restano a pari punti con i tedeschi in zona playoff.



