CASTELVOLTURNO – È un Rafa Benitez sereno e rilassato quello che parla alla vigilia del match contro la Roma. Le ultime prestazioni della sua squadra hanno inflitto fiducia al tecnico spagnolo nonostante i risultati raccolti non siano stati sempre positivi in toto. Per Don Rafè Napoli-Roma più che una partita speciale è un’occasione. “Domani è un’opportunità. Tutte le squadre possono perdere punti ma noi dobbiamo fare il nostro dovere facendo bene. La Roma è una squadra forte con un buon allenatore, non subiscono reti e ne fanno tante. Hanno velocità nelle ripartenze, sono pericolosi nel contrattacco ma hanno anche la qualità per palleggiare. Se siamo capaci di gestire la palla e controllare la partita loro ripartiranno, per cui noi dovremo essere bravi nella fase difensiva“. Fiducia si, ma sempre attento a tutti quelli che sono stati gli errori sino a qui. Benitez sa che il Napoli ha sbagliato tanto, e deve recitare solo il mea culpa per i tanti punti persi per strada, punti che, avrebbero avvicinato in maniera incredibile la squadra ai vertici della classifica; “Mi aspetto dai miei intensità, carattere e personalità. L’amarezza c’è perché tante partite abbiamo giocato meglio dell’avversario senza raccogliere. Cerchiamo l’equilibrio. Le squadre che ho allenato erano squadre con un equilibrio tra la fase offensiva e quella difensiva. Dobbiamo lavorare ancora su qualcosa. L’anno scorso le squadre piccole arrivavano nella nostra area di rigore dieci volte, oggi due. Questo è un miglioramento ma dobbiamo comunque continuare a lavorare“. E a proposito di errori Benitez ha rinnovato la fiducia a Rafael e Albiol, gli ultimi a salire sul banco degli imputati: “Parlo con tutti a livello individuale e collettivo. Con Raul e Rafael, io provo a dar loro fiducia, chiaramente analizziamo gli errori, dobbiamo lavorare per non ripeterli“.
Singoli – Si è parlato tanto dei singoli in occasione di questa gara, si è parlato di Gargano ma anche, inevitabilmente, di Zuniga: “Gargano è a posto con la maschera, sarà con noi per la sfida con la Roma. Zuniga ha fastidio al ginocchio e dobbiamo capire qual è il reale problema. Non sappiamo ancora quanto rimarrà fermo, dobbiamo capire bene quale sarà la scelta giusta per lui. Spiace che forse non lo avremo per molti mesi”
Obiettivo – “Mantenere il livello della scorsa stagione ma migliorare, cercare di fare meglio. Tutti dobbiamo fare di più e aiutare la fase difensiva. Sono arrivati i gol di Higuaine e Hamsik, speriamo arrivino anche quelli di altri così staremo più tranquilli. Il problema è l’aspettativa quest’anno. Il Milan ha subito le nostre stesse reti ma nessuno parla della fase difensiva del Milan“.
Non poteva mancare, ovviamente, il ricordo a Ciro Esposito. Quando a Benitez è stato chiesto cosa devono fare le due società per omaggiare Ciro e ridimensionare questa triste situazione, il tecnico ha parlato così: “Le due società devono fare quello che si fa sempre. Parlare di calcio, onorare Ciro con un bello spettacolo di calcio e basta. Il messaggio nostro deve essere propositivo dal punto di vista della cultura calcistica. Dobbiamo far vedere una partita in cui ci si rispetta“.
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