
La Juventus Women, dopo la vittoria dello Scudetto, si concede il bis di trofei con la conquista anche della Coppa Italia Femminile nell’ultimo appuntamento ufficiale della stagione: grazie a un primo tempo giocato al limite della perfezione, la partita contro la Roma termina 4-0.
IL RACCONTO DEL MATCH
Temperatura perfetta e grande cornice di pubblico allo stadio “Giuseppe Sinigaglia” di Como che ospita la finale di Coppa Italia Femminile, in un match che le bianconere approcciano bene e riescono a sbloccare nel giro di 10 minuti. Prima Bonansea con una super giocata conquista un calcio di punizione dalla trequarti, poi ci pensa un ottimo schema al momento della battuta che coglie impreparata la retroguardia giallorossa e libera Girelli: su di lei in uscita disperata arriva Ceasar che travolge l’attaccante bianconera.
Intervento punito con l’assegnazione del calcio di rigore per la Juventus Women: dagli 11 metri Girelli trova l’angolo giusto e si regala il gol numero 20 della sua stagione.
La Roma prova a rispondere subito, ma la girata al volo di Giacinti in acrobazia al 15’ da dentro l’area termina alta sopra la traversa. Passano cinque minuti e le bianconere affondano di nuovo il colpo: minuto 21, retropassaggio pericoloso delle giallorosse che porta al recupero palla di Cantore che si ritrova così a tu per tu con Ceasar. La numero 9 della Juventus Women conta i passi e segna con il rasoterra la rete del 2-0.
Un doppio colpo che mette in discesa la sfida per le campionesse d’Italia, che alla mezz’ora di gioco calano il tris: palla in profondità per Girelli che viene anticipata, ma la palla resta a disposizione di Thomas che conclude dal limite dell’area; il tiro impenna la sua traiettoria dopo una deviazione e diventa imparabile per Ceasar, costretta a raccogliere per la terza volta in 30 minuti il pallone dal fondo della rete.
Finita qui? Neanche per sogno, nel miglior primo tempo della stagione della Juventus: Boattin pennella al 35′ un cross sulla testa di Girelli, che tutta sola colpisce angolando alla perfezione sul secondo palo, realizzando così la sua doppietta personale e regalando il poker alla Juventus Women. I guantoni di Peyraud-Magnin riescono poi in un paio di occasioni negli ultimi minuti a evitare che la Roma rovini il risultato di una frazione giocata in maniera perfetta: a metà sfida è 4-0, con le giocatrici guidate da mister Canzi in pieno controllo del match.
Il secondo tempo resta più spazio per lo spettacolo che per la vera e propria competizione, in un match segnato in favore delle nostre bianconere: al 55′ Cantore riparte alla grande e disegna il cross sulla testa di Bonansea, che non inquadra la porta da ottima posizione, mentre mister Canzi poi inizia a concedere spazio anche alle ragazze in panchina.
LE INTERVISTE DEL POST PARTITA
MASSIMILIANO CANZI
«Questa Coppa Italia è un sogno, il coronamento di una stagione meravigliosa, andata oltre ogni più rosea aspettativa. Le ragazze sono state stupende e la società ci ha messo a disposizione delle grandi giocatrici: la vittoria di oggi è stata la ciliegina sulla torta, siamo strafelici. Una prestazione che ha dimostrato lo straordinario lavoro fatto da tutti, in campo e da chi gestisce questo gruppo. Non potevo davvero chiedere di più alla mia prima stagione da allenatore della Juventus Women. Sara Gama è stata onorata sotto l’aspetto sportivo e umano nel migliore dei modi, chiudendo con una vittoria: abbiamo conquistato questo trofeo grazie a una prestazione indiscutibile. Abbiamo costruito un sistema di gioco che ci portasse a valorizzare le caratteristiche di queste calciatrici: verticalizzare e riuscire a sfruttarne al meglio il valore. Sono una persona diversa professionalmente e umanamente dopo questa esperienza, l’ho detto alle ragazze prima del fischio d’inizio: dopo 40 anni di carriera, non pensavo fosse possibile»