Roberto Donadoni, allenatore del Bologna, al termine del match con il Napoli, perso dalla sua squadra per 3.a 1, è intervenuto a Sky Sport: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Diciamo che l’arbitro non voleva perdere tempo con la Var, basandosi sul suo metro di valutazione. Può anche fischiare rigore, ma poteva fischiare anche su Koulibaly che la prende con la mano, poi andava alla Var e valutava l’episodio, se l’ha presa con ginocchio o ombelico. Queste sono valutazioni che mi fanno sorridere. Noi abbiamo chiesto delucidazioni all’arbitro, lui ha detto che non può valutare l’intensità. Ma se non si valuta l’intensità del contatto allora è chiaro che si fischia sempre rigore perchè il contatto c’è sempre. Se Koulibaly ha la mano dietro la schiena ma la palla gli sbatte sulla mano e se non tocca la mano dopo va in porta. Sarebbe stato gol, nulla di particolare. Il braccio cambia direzione e questo significa che l’impatto con la palla è stato abbastanza forte. In questi casi mi sembra di vivere in un altro pianeta. La partita d’andata l’abbiamo fatta allo stesso livello del Napoli. La prestazione dei miei ragazzi è stata positiva e Reina, da grande portiere, ci ha messo la pezza in un paio di circostanze. Ci sono alcuni episodi che fanno rabbia, poi penso che un rigore del genere dall’ottavo posto in su viene dato e dall’ottavo in giù no. Se Koulibaly non la prendeva sulla mano, la palla andava in porta. Verdi ha sentito il muscolo contrarsi all’altezza del gluteo, ma sarà l’esame strumentale a dirci qualcosa in più. La squadra si è disimpegnata bene e ha fatto una buona prestazione”.
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