
Atmosfera da mezza sconfitta nel post trentesima giornata. Comanda Partenope, a due turni dalla fine, ma ora con un solo punto di vantaggio sulla seconda Inter. “Dovevamo essere più cinici. C’è amarezza ma cambierà poco”, dice Antonio Conte in conferenza stampa dopo il bonus sprecato con il 2 a 2 interno con il Genoa. “Sicuramente ci siamo giocati un bonus, di un pareggio. Dispiace perché meritavamo molto di più oggi. Nel calcio però ci sta, anche perché non siamo precisi nei dettagli concedendo molto soprattutto nei calci piazzati. C’è stato un nuovo imprevisto dopo pochi minuti, l’infortunio di Lobotka, però i ragazzi hanno dato il massimo come hanno sempre fatto. Siamo stati tutto l’anno tra il primo e il secondo posto, e cercheremo di gestire al meglio anche queste ultime due partite del campionato”. Ventiquattro ore per smaltire la rabbia e poi rituffarsi sul lavoro quotidiano a Castel Volturno, resta il mantra del mister. “C’è da smaltire un po’ l’amarezza di non aver dato una gioia al popolo napoletano che anche oggi è stato straordinario. Non resta che preparare al meglio la partita di Parma che non sarà facile. Lobotka? Sembra qualcosa più grave rispetto a Lecce” “C’è grande rammarico, sappiamo bene che ci siamo giocati una grande occasione e adesso l’ambiente è un po’ amareggiato. La pressione del risultato dell’Inter non c’entra perché siamo arrivati allo stadio, come sempre, consapevoli che eramo attesi dal successo”. Matteo Politano in conferenza stampa: “siamo padroni del nostro destino, è tutto nelle nostre mani. Non abbiamo tante opzioni. Dobbiamo vincere le prossime due patite, da martedì (domani ndr), dopo aver ricaricato le batterie, lavoreremo sodo perché siamo chiamati assolutamente portare a casa l’intera posta in palio.