Francesco Calzona, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta degli azzurri sul campo dell’Empoli. Le parole del mister partenopeo: “L’approccio alla partita è stato feroce da parte dell’Empoli, siamo entrati molli in campo. Non abbiamo mai affondato, siamo stati timidi ed è inconcepibile questa cosa. La responsabilità è la mia, non sono riuscito a trasmettergli la voglia di arrivare più lontano possibile. È chiaro che se non vinciamo le partite e addirittura le perdiamo è difficile arrivare in Champions, dobbiamo onorare la maglia e dare di più e specialmente di entrare in partita prima”.
Cosa dirà alla squadra? “Ormai questa di oggi è andata, dobbiamo lavorare prima cosa sull’orgoglio. Stiamo lavorando tantissimo tatticamente ma se non capiamo che certe situazioni vanno aldilà della tattica, ci manca questo. Su questo dobbiamo lavorare assolutamente”.
Cosa si sente di dire ai tifosi del Napoli? “Personalmente chiedo scusa ai tifosi del Napoli che fanno tanti sacrifici per sostenerci, mi sento di chiedere scusa perché domenica c’erano 51 mila persone allo stadio. Il pubblico napoletano fa una contestazione equilibrata, posso solo chiedere scusa”.